
DJ TONTOLO
Ho sempre pensato : più colti letterati amanti di se stessi ci sono in giro , meno competizione c’è , più donne per me.
Adesso non è più così, si è spenta quella follia di andar appresso a boccione e sbucione,ed i colti letterati amanti di se stessi li vedo ad “Amici” in tv .
Tutta la mia storia ha inizio in un club-disco ,il Ciccoricco, a quei tempi mi facevo chiamare Dj Tontolo e andavo sempre a braccetto, oltre che con l’alcool , anche con il mio migliore amichetto , Coccolo.
Erano tempi in cui se non giravi con due-tre fregne nel locale eri considerato uno sfigato.
Io stavo sempre a cazzo dritto ma quando veniva il momento di dover mettere la musica non volevo essere disturbato da nessuno o nessuna.
Capiamoci , questo non è uno di quei testi dove ti puoi aspettare colpi di scena , Giuda a cena o baci in aeroporto, non ci sarà un cambiamento in positivo in me che sono il protagonista .
Queste lettere su questo diario sono chiacchiere da rivista, niente di più e niente di meno.
Eravamo io e Coccolo , a casa di Coccolo , nella sua villetta sull’Aurelia , bevevamo zabaione di uova fresche e caffè in cucina.
Volevo inculcare nella testa di Coccolo dei versi dannunziani per fargli capire che non doveva perdere la testa per una qualunque ,doveva fottersene del sesso che offrivano le scroccone da bevute gratis e che non poteva continuare a piangere la vita ma che doveva vincere la sfida chiara ed alta di mettersi con Sara.
Coccolo:” Se solo avessi la parlantina sciolta che hai tu ci proverei subito con Sara”
Dj Tontolo:” Con i “se” e con i “ma” non si vincono le partite , te l’ho gia detto più volte.”
Coccolo:” Dai consigli a me ma poi non ti circondi che di puttane”
Dj Tontolo:”Le puttane a qualcosa servono , mi fanno svuotare le palle quando in assenza di vino ed amore vedo la vita grigia , monocolore.”
Coccolo:”Ti riempi la bocca di parole ad effetto , ma per me hai solo paura di rimanere solo a letto”
Dj Tontolo :” Non rigirarti la frittata , te pur di non provarci con Sara incominci ad incolpare me della tua malavita”
Coccolo:” Se non la smetti con i tuoi trabocchetti mentali non ti accompagno più da nessuna parte, perché invece di pensare a me non ti dai da fare con Rita?”
Rita è una ballerina da cubo al Ciccoricco ,il locale dove suonavo, l’ho conosciuta li , io mettevo pezzi di musica a tempo e lei si muoveva come una dea in uniforme da zoccola .
“Ma perchè cazzo si beve tutte ste redbull sto coglione?” mi dicevano le voci degli spettatori paganti che pogavano sotto la mia console , ed io tra me rispondevo : “ Perché con la vodka mi fanno effetto cocaina , e tutto ciò pensate un pò è legale” .
Rita comunque, capii fin da subito che non era una di quelle cagne che per un par di drink danno l’anima nel darti il culo , mi attrasse parecchio devo dire, la vedevo ballare e sorridere nell’inferno dell’intrattenimento da massa, scesi giù dalla mia postazione per spizzarmela da sotto come se la spizzavano quei falliti-bolliti che per una scopata con Rita sarebbero diventati zerbini-latrine di merda.
Mi spizzai Rita da sotto la console e mi conservai le immagini delle sue chiappe nella mente insana che tenevo per il mio seghino notturno della buonanotte appena tornato a casuccia bella.
Dormivo poco , di notte se non stavo a fare il Dj sicuro stavo a scrivere al pc con qualche birra in mano, era incredibile quanto mi facesse sentire matto tirar su robe con lettere e parole, era una magia indescrivibile , un giorno avrei mollato i cdj e mi sarei messo a fare Heminngway a tempo pieno.
Le cose con Rita andarono male e Coccolo era sempre di più un disadattato sociale, pensate che Rita andò a fare la ballerina in un altro locale e che Coccolo iniziò a farsi canne d’erba a profusione smettendo definitivamente i suoi tentativi di approccio con le donne.
Io e Coccolo andammo a farci il nostro solito pasta no-stop in quel della birreria “ QUI SI BUSSA” a Trastevere.
Coccolo : cannetta?
Dj Tontolo: basta con queste droghe da conigli , non siamo più ragazzini.
Coccolo: fammi provare la bamba allora
Dj Tontolo: quella costa e tu non te la puoi permettere.
Coccolo: allora andiamo per locali a rimorchiare un pò di patata
Dj Tontolo: rimorchiare tu? non riesci neanche a parlarci con le donne, lascia stare.
Coccolo: che vorresti dire?
Dj Tontolo:massimo che hai fatto è stato dire : sei bellissima ! te la ricordi quella volta al Ciccoricco?
Coccolo : si .
Dj Tontolo : Bè non funziona cosi , non puoi essere un pesce lesso e pretendere che le donne ti si portino a letto.
Coccolo : cosi mi offendi
Dj Tontolo: non me ne frega niente se ti senti offeso.
Coccolo : allora andiamo ad un falò sulla spiaggia , porto la chitarra , vediamo chi rimorchia di più
Dj Tontolo: non fare lo sfigato tu con la tua chitarra
Coccolo : che vorresti dire?
Dj Tontolo : Ti ricordi l’ultimo falò ? tutti ti dicevano di smetterla e tu per ripicca hai messo le mani nella brace e ti sei ustionato come un psicopatico
Coccolo : insegnami allora tu come fare!
Dj Tontolo: devi innanzitutto ammettere a te stesso che in tutti questi anni sei stato un coglione.
Coccolo :vedi che offendi?
Dj Tontolo: zitto! dopo aver ammesso la dura verità devi rinnovarti e creare un personaggio completamente nuovo che si discosti dal vecchio Coccolo.
Coccolo :parli facile te ,le donne cadono ai tuoi piedi
Dj Tontolo : io sono io
Coccolo: e io non valgo un cazzo ve? vabbè va la cannetta me la faccio da solo . ciao , mo pago il conto e me ne vado.
Dj Tontolo : fai come ti pare bello!
Coccolo : sempre fatto amico!
Dj Tontolo : dai non fare lo sciocco , perdonami se ho esagerato ma le mie son critiche a fin di bene
Coccolo : non mi faccio rovinare l’umore da te , tranquillo!
Dj Tontolo : proprio non capisci, stai buttando i migliori anni della tua vita in cazzate e fai il bambino piagnucoloso se uno te lo fa notare.
Coccolo: godimi finche te ne darò il tempo perché poi non mi vedi più.
Dj Tontolo : dai non fare cosi , mi fai preoccupare
Coccolo: va bene socio , stai sereno , io voglio vivere e neanche tanto male.
Mangiammo le nostre portate di pasta, bevemmo le nostre birre ed in più prendemmo due shot di assenzio nero col fuoco , Rita poteva pure essere morta per quanto me ne importasse ,Sara non era più la mia priorità per Coccolo e nella vita non rimpiangevo più nulla se non il fatto di perdere soldi continuamente al picchetto.
Scommetti , perdi e poi rigiochi i tuoi soldi , quelli che ti sei guadagnato lavorando dentro un locale per sei ore a notte
Scommetti e riscommetti , non puoi farne a meno .
L’azzardo ti fa sentire matto e tu matto ti ci vuoi sentire nonostante il gioco.
Segui gli scommettitori , quelli bravi che fanno i soldi e puntano cifre grosse , ma niente anche loro ti fanno perdere tempo e soldi oltre che sogni.
Devi pagarti l’affitto citrullo ! Sei te l’avversario da battere e la possibilità che tu vinca sto match contro te stesso è quotata a tanto, tutti ti danno perdente.
Che fare? Cosa non fare?
Torni in palestra , ti rimetti a dieta , si altra cazzata delle sette di sera.
Punti tutto quello che hai allora sullo scrivere , diventare scrittore professionista risolverebbe i tuoi guai , diventare scrittore professionista ti farebbe vincere la corsa più importante e tu questo la sai bene.
Accendi il pc e butti ju qualche poesia ma niente di buono , cancelli tutto .
Sembra che gli dei si siano scordati che esisti .
Hai un unica chance: continuare finchè d’immensa vita si riempiano le tue parole .
Dimostra con i fatti su carta che canta e non da retta a nient’altro .
Il poker online , le scommesse sul calcio e la pallavolo oltre che il basket è acqua passata, rallegrati in questa giornata di sole e pioggia , stai dove devi stare , ad informare il gentil pubblico che Dj Tontolo è tornato a fare il suo mestiere non pagato .
Che ti importa se nessuno ti legge ?
In fondo cosa frega agli altri se riesci nei tuoi intenti?
Ricordati che fosse per loro saresti già bell’e morto da un bel pezzo.
Riesci a capire la fortuna di poter ancora poter fare il cazzo che ti pare?
Quello che posso dire è che scommisi tutto quello che avevo su me stesso come autore , decisi di lasciare il Ciccoricco ad altri e mi autopubblicai i miei libri.
Persi . Dovetti ritornare a vivere con i miei genitori e mi misi a cercare lavori che si facessero di giorno , mandai il mio curriculum ovunque , gli unici lavori che mi venivano proposti erano quelli di venditore porta a porta che rifiutai.
I tempi di Rita ed il Ciccoricco per assurdo mi vennero in testa come i migliori della mia vita.
Il fallimento era una dura legge contro la quale non riuscivo ad oppormi.
Mi incontrai con Coccolo .
Dj Tontolo : Sai gia la mia situazione?
Cocccolo : tutto il mondo la sa! Non fai che condividerla sui social
Dj Tontolo : spero almeno che a te vada meglio
Coccolo : non mi lamento, sono disoccupato come al solito ma mi frequento con una ragazza da far morire dall’invidia la povera Sara che rifiutò un mio invito a cena.
Dj Tontolo : bè alla grande allora viaggi come un treno.
Coccolo : mi dispiace per te però
Dj Tontolo : stai tranquillo , mi riprenderò
Coccolo: sei stato un coglione a voler fare lo scrittore , chi ti pensavi di essere
Dj Tontolo : quello che ancora credo io sia , un artista completo che gioca al gioco della sacra scrittura , sono il migliore e il mondo prega che io venga scoperto e conosciuto .
Coccolo : mitomania portami via proprio.
Dj Tontolo : non è tanto una fissa quella che ho quanto un talento da lasciare libero alla battuta.
Coccolo:ci facciamo una bevuta?
Dj Tontolo : si compare, ma senza latitare tra gli anonimi , che tutti sappiano che andiamo a festeggiare bevendo , dimenticando i mali e godendo la follia alcolica
Coccolo:famose un selfie allora e mandiamolo a tutti , famoselo mentre beviamo dalla stessa tanica un po di mojito , prendiamoci il paradiso senza invito.
Aggiungi commento
Commenti